Presentazione del libro La ragione flessibile di Giovanni Bottiroli (Bollati Boringhieri, 2013)

Il testo di Giovanni Bottiroli si muove tra ontologia e teoria della letteratura e dell’interpretazione passando per l’estetica. Il tratto che lo distingue è in effetti la capacità di mantenere una coerenza di fondo dai ragionamenti sull’essere all’interpretazione dei testi letterari, coerenza fondata sulla distinzione fondamentale che attraversa l’intero programma di ricerca dell’autore, ossia l’opposizione rigido/flessibile. In questo quadro l’autore indica la necessità di formulare una logica modale, accanto alla logica classica. È dunque a partire da una riformulazione del problema del problema logico e ontologico dei modi che viene delineandosi quella che Bottiroli considera l’alternativa decisiva che permette di affrontare criticamente le aporie fondamentali della storia del pensiero occidentale, come l’opposizione uno-molteplice.

Ne discuteranno con l’autore:

Giacomo Marramao (Università Roma Tre)

Francesco Fiorentino (Università di Roma Tre)

Pierluigi Marinucci (Università di Palermo)