La crisi delle Humanities
In un momento storico in cui le scienze umanistiche appaiono ovunque in crisi abbiamo deciso di riprenderci lo spazio per una riflessione rigenerante, raccogliendoci intorno a una sfida: immaginare esperimenti e modelli nuovi per connettere le conoscenze. Un tempo confinate nei territori delle singole discipline, oggi le conoscenze circolano in uno spazio aperto e reticolare di relazioni dove media, memorie e orizzonti cognitivi, anche diversissimi, non smettono di contagiarsi. Quale ruolo può svolgere l’università in questo nuovo contesto? Di quali nuovi strumenti, metodologie e competenze abbiamo bisogno? È possibile immaginare una formazione davvero interdisciplinare e integrata? Siamo convinti che a tali domandi si possa trovare risposta solo mettendo assieme competenze, esperienze e sensibilità intellettuali diverse, esplorando con più sguardi le pratiche e le dinamiche della cultura, i processi in cui i dati culturali vengono elaborati, riprodotti e trasmessi. New Humanities tenta di fare questo proponendo sette progetti su tematiche interdisciplinari che vedono l’interazione fra studiosi provenienti da ambiti e orizzonti diversi, ma uniti nella consapevolezza che il tempo della “due culture” appartenga ormai alla preistoria delle scienze.